martedì 12 luglio 2011

Macroregione Adriatico Ionica: il sostegno delle Regioni

05.07.2011 - La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, presieduta da Vasco Errani, ha approvato, nella riunione del 23 Giugno, un Ordine del Giorno a sostegno della Macroregione Adriatico Ionica. Si riporta di seguito il testo integrale Ordine del giorno sulla Macroregione Adriatico Ionica

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome,
- visto che la strategia della Macroregione Adriatico Ionica è formalizzata nelle Dichiarazioni di Ancona (5 maggio 2010) e Bruxelles (23 maggio 2011), sottoscritte dai Ministri degli Esteri di otto Paesi: tre membri della UE (Italia, Grecia e Slovenia) e cinque in fase di adesione o pre-adesione (Croazia, Bosnia, Serbia, Montenegro, Albania);
- preso atto che, in questa prima fase, la Macroregione include le Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia;
- considerato che il Presidente Spacca è relatore al Comitato delle Regioni di un parere sulla Macroregione (già inviato a tutte le Regioni), nel quale spiega che la strategia punta al rafforzamento dei processi democratici e all’accelerazione del percorso di integrazione europea dei Paesi balcanici, proponendosi come un fattore di riconciliazione. Mira ad attivare un effetto propulsivo per l’area del Mediterraneo facilitando i processi di democratizzazione nei Paesi della sponda sud;
- considerato che il valore aggiunto di una strategia europea per la Macroregione risiede nei benefici di una forte integrazione tra le programmazioni tematiche e quelle realizzate su scala nazionale, regionale e locale. Le Macroregioni, infatti, possono essere considerate prioritarie nell’utilizzo di fondi comunitari contenuti in particolari programmi (es. Programma quadro ricerca e sviluppo);
- ritenuto che il punto cruciale sarà, sulla base del principio di sussidiarietà, individuare le priorità ed elaborare, in stretto partenariato con i livelli nazionali, un “Piano d’azione” a livello di istituzioni regionali e locali;
- preso atto che la proposta di conclusione del Consiglio Europeo del 23-24 giugno prevede l’approvazione della strategia europea per la Macroregione del Danubio e l’invito agli Stati Membri “a continuare nel lavoro di cooperazione con la Commissione per possibili future strategie macroregionali, con particolare riferimento alle Regioni Adriatico Ioniche”;
IMPEGNA
le Regioni e le Province autonome italiane a sostenere la strategia per una Macroregione Adriatico Ionica.

Il documento è stato pubblicato nella sezione “Conferenze” del sito www.regioni.it ed il link è:
www.regioni.it/upload/230611_Macroreg_Adr_Ion.pdf

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