sabato 27 novembre 2010

Abitare la terra, costruire città: un problema teologico? con Margherita Petranzan, Caterina Resta

Abitare la terra, costruire città: un problema teologico?
con Margherita Petranzan, Caterina Resta
Sabato 27 novembre 2010

Che cosa significa “abitare la terra”? Come possiamo continuare a “costruire” sulla terra in cui abitiamo? Quale assetto dare alle nostre città, alle nostre case, ai nostri spazi? Può sembrare un problema che riguarda solo l’architettura e piani urbanistici, ma in realtà la questione è profondamente filosofica e teologica. Non solo perché il compito di “custodire la terra” è uno dei primi “comandamenti” del Dio biblico (Genesi 2, 15), ma anche perché l’abitare investe il senso delle relazioni tra gli esseri umani e la responsabilità nei confronti della nostra stessa vita. Ne parliamo con l’architetto Margherita Petranzan www.margheritapetranzan.it e con la filosofa Caterina Resta www.geofilosofia.it.

Il nostro posto è nel divenire; non dobbiamo irrigidirci contro il nuovo tentando di conservare un mondo destinato a sparire, e neppure costruire altrove un mondo nuovo che si vorrebbe porre al riparo dai danni dell’evoluzione. A noi è imposto il compito di dare una forma a questa evoluzione. Il nostro tempo non è una via sulla procedere in maniera esteriore a noi stessi.
Romano Guardini

Il nostro posto è nel divenire; non dobbiamo irrigidirci contro il nuovo tentando di conservare un mondo destinato a sparire, e neppure costruire altrove un mondo nuovo che si vorrebbe porre al riparo dai danni dell’evoluzione. A noi è imposto il compito di dare una forma a questa evoluzione. Il nostro tempo non è una via sulla procedere in maniera esteriore a noi stessi.
Romano Guardini

Il fatto è che noi siamo del mondo e non semplicemente in esso: anche noi siamo apparenze, proprio in virtù del nostro arrivare e partire, apparire e scomparire, …e prender parte al teatro del mondo. E siccome per gli uomini Essere e Apparire coincidono, ciò equivale a dire che non posso fuggire l’apparenza se non nell’apparenza. In questo mondo, nel quale facciamo ingresso apparendo da nessun luogo e dal quale scompariamo verso nessun luogo, Essere e Apparire coincidono.
Hannah Arendt


Suggerimenti di lettura
Anfione e Zeto - rivista di architettura
Luisa Bonesio, Caterina Resta, intervista sulla Geofilosofia, ed. Diabasis
E.T.A. Hoffmann, Racconti , Fabbri ed.
Darko Pandakovic, Angelo Dal Sasso, Saper vedere il paesaggio, Città studi 2009.

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